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Profondo Blu

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Gli abissi dei silenzi

son profondi, 

Come turbini dell'onda

più maestosa, 

che nell'apice dello slancio

si arrende

e indietro, sempre, 

ha memoria di tornare. 

 

Così il cuore che spasima, 

nell' impeto fremente

Si abbandona

perché,

vorrebbe solo

Veleggiare. 

 Edi Davoli - 11/01/2018 07:41:00 [ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]

Bella Alberto! È in sintonia con la mia! Grazie per la visita!

 Alberto Becca - 10/01/2018 22:52:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

L’ anima galleggia nell’ oceano dei sentimenti / e noi, distratti o delusi, mai contenti / dei pesci circostanti siamo un po delfini / un po sardine o coralli o cavallucci marini / in perpetuo ma incerto vagare / come naufraghi che non sanno nuotare

 Edi Davoli - 10/01/2018 17:41:00 [ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]

Grazie di cuore Arcangelo, è un piacere sempre, la tua lettura così profonda. Proficua serata!

 Arcangelo Galante - 10/01/2018 14:53:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Una bella pubblicazione, piacevole, limpida, scorrevole e scritta bene.
Quando si è sensibili, con la mente e con l’anima, è facile cogliere ogni piccola sfaccettatura dell’io, nella realtà che ci circonda, e perdersi proprio in quei pensieri colorati, magnificamente significativi, descritti con pathos, dall’autrice.
Riflessioni importanti, quelle fatte su di una gamma di colore blu, il quale, metaforicamente, esprime l’intera memoria, ove risiede la voce dei silenzi, da abbracciare in un istintivo abbandono, al fine di veleggiare sul mare della vita, nella dimensione umana.
Sinceramente apprezzato il messaggio emblematico, che accompagna l’insieme del narrato.
Brava!


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